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Nardò

Il centro di Nardò rappresenta un vero tripudio d'arte barocca, grazie alla raffinatissima Piazza Salandra ed alle numerose chiese che testimoniano l'indiscusso valore religioso e artistico di una cittadina diventata già nel 1413 sede di diocesi. Ricordiamo tra le altre la Chiesa di San Domenico, la Chiesa di San Trifone, la Chiesa di Sant’Antonio e il monumento dell’Osanna nei pressi di Porta San Paolo. Piazza Salandra ospita la Guglia dell’Immacolata di origine quattrocentesca, il Palazzo di città, il Sedile. Non manca anche un castello eretto tra il XV ed il XVI secolo, ed altri monumenti di assoluto livello sono l'imponente Cattedrale in stile romanico-gotico, il Palazzo dell'Università e la Biblioteca Comunale Achille Vergari ricca di ben ventunomila volumi di carattere scientifico, filosofico e teologico.

Le Marine di Nardò tra Gallipoli e Porto Cesareo.

questa cittadina ha tantissime marine molto amate e riconosciute, che le fanno avere un piede (con una pianta lunga 20 km) anche nel mare e, nello specifico, nello Ionio, che s’infrange, com’è noto, sul versante occidentale del Salento. Ecco perché è bello parlare anche della città principale e non sempre e solo delle varie marine. Inoltre, dobbiamo farlo notare, Nardò ha tantissimo da vedere  e si trova a pochissimi km dalle marine più belle del Salento.

Non può assolutamente non mancare una visita a Porto Selvaggio, per il suo mare, il suo impatto visivo immenso, la sua tranquillità. Ecco cosa potete fare e vedere a Porto Selvaggio, una meta dell’estate del Salento, ma che io suggerisco di vedere anche nelle altre stagioni.

A circa 1 km da Santa Caterina, direzione Porto Cesareo, si arriva a Villa Tafuro, dove c’è uno degli ingressi al Parco. Seguite il sentiero che in una ventina di minuti di camminata nella pineta vi porterà alla Baia di Porto Selvaggio. La Baia è bellissima: piccola, non troverete sabbia, bensì una baietta con sassolini e poi scogliera. Alla vostra sinistra vedrete la Torre dell’Alto, mentre a destra potete seguire i sentieri e scoprire la zona. Ci sono alcuni posti nei quali è possibile fare dei tuffi da piccole altezze. Tenete presente che l’acqua è poco profonda nei pressi della caletta della baia, mentre per il resto è abbastanza profonda fin dal primo impatto.

Proseguendo verso nord lungo la litoranea Santa Caterina – Porto Cesareo, arriverete al punto più bello della costa salentina che si affaccia sullo Ionio: la Baia di Uluzzo.

   Salento  Profumo di Mare         Tel. 320 4646786
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